Napoli. Sono a Napoli. 
Samuel canta, Pavel c’è.


Sono sistemato in pieno centro, via Toledo è uno spasso e l’accendino è rimasto in valigia ma per fortuna Giuditta sopperisce la mia pecca. Una passeggiata a guardare le vetrine e i palazzi illuminati dal bel tempo, incrocio qualche comparsa di Gomorra, ed è già orario aperitivo. È Piazza Bellini a ospitarci.

Il sole va via senza che me ne accorga e Piazza Plebiscito con le luci artificiali e con il palco al centro è ancora più bella.

Siamo in terza fila laterale, il banco sonoro è ben visibile.
Seduti, Christian “Tozzo” Montanarella e Alessandro Bavo accompagnano Samuel che sembra avere un problema con la sedia e non riesce proprio a tenere le chiappe ferme, così come noi che vogliamo alzarci e muoverci quando riproduce i Motel e dondolarci in un abbraccio con Dormi.

Il live è gratis ed è inserito nel programma Restate a Napoli del Comune. In effetti, dal traffico per raggiungere una festa post live, sembra proprio che i napoletani siano rimasti tutti qui. Io osservo tutto dal sedile posteriore di una 500 e ogni strada mi sembra fantastica. Penso a quanto è bello viaggiare per la musica e scoprire posti che mai avrei pensato di vedere.

La serata continua grazie a Ivan Liuzzo, e con l’aggiunta di Alessio Evangelista e Antonio Manzi tra curiosità, aneddoti, alcool e i Terrestri sono sempre più felice di essere a Napoli.

Al ritorno, Piazza del Nuovo Gesù mi conquista e la conoscenza di una simpatica coppia mi fa esplodere il cuore. Penso solo che vorrei riavvolgere la giornata e riviverla da capo.


#raccontamiunconcerto di Pavel Porsia