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Marte Marasco è una dei 24 finalisti di Sanremo Giovani 2018.

Il 20 e 21 dicembre 2018 a Sanremo ci sarà la finale di Sanremo Giovani.

I finalisti sono 24, e ne verranno selezionati due che a febbraio gareggeranno con i big di Sanremo 2019. Da qui al 20 dicembre daremo spazio agli artisti di Sanremo Giovani che preferiamo, e vogliamo iniziare da @musica_da_marte

Noi siamo un po’ di parte quando parliamo di Marte (rima, taaac 🤣). Ma è inevitabile, perché lei ci ha già conquistate nel luglio del 2017, la prima volta che l’abbiamo sentita. Cantava in acustico in un ristorante di Milano e ricordiamo di averla fissata per un’ora con gli occhi sgranati ripetendo “wow!” 😳. Non avevamo mai sentito un timbro come il suo, così unico, fresco e potente. Quella sera tornando a casa ci eravamo dette: “Tempo due anni e la troviamo a Sanremo”… e lei non ci ha deluse. 😊

Quest’anno si presenta a Sanremo Giovani con Nella mia testa, scritta da Andrea Bonomo e prodotta da Luca Chiaravalli. Un pezzo che ti entra in testa al primo ascolto, inizi a canticchiarlo e poi non ti molla-lalala più. Il testo è fresco e profondo, un vortice di pensieri, immagini e colori e la melodia è allegra, ritmata ed energica. Una canzone perfetta per Marte Marasco, inconfondibile e catalizzante come lei: una bambina che…

“dentro ha una bomba” e nessun dorma, mentre un pagliaccio canta lalalala. La. 💣 🤡

Credit foto: @sugarmusicofficial

Nella mia testa testo

Nella mia testa c’è una vecchia giostra 
e una bambina con le mani nella torta 
una finestra in centro a Londra 
e sta canzone scema la la la la la 
Nella mia testa c’era casa nostra 
il comodino con i soldi del dentista 
dentro una bomba e nessun dorma 
mentre un pagliaccio canta la la la la la

C’è la ricetta della mia mamma ed un pacchetto di drum
ci sono le foto delle feste ed io che faccio Kung Fu Panda come me
le occhiaie total black
ci sono gli scheletri nell’armadio quello nero di Ikea
ci sono le colpe si però quella non è la mia
vedi c’è il maglione blu
sì me l’hai lasciato tu

Nella mia testa c’è una vecchia giostra 
e una bambina con le mani nella torta 
una finestra in centro a Londra 
e sta canzone scema la la la la la 
Nella mia testa c’era casa nostra 
il comodino con i soldi del dentista
dentro una bomba e nessun dorma 
mentre un pagliaccio canta la la la la la 

Sei come l’ultimo invitato della festa
che beve troppo ti saluta e poi non va
nella mia testa giri come fa una mosca
e che fastidio questo la la la la la

Ci sono le luci sempre appese come fosse un hotel
la mia chitarra con tre corde e buchi sulla moquette
qualche buona idea birra ipocondria
e le paranoie come nuove
dure da lanciare insieme alle tue valigie in stazione
che tu sia a Cuba o Saint Denis
il tuo indirizzo è qui
Scala C

Nella mia testa c’è una vecchia giostra 
e una bambina con le mani nella torta 
una finestra in centro a Londra 
e sta canzone scema la la la la la 
Nella mia testa c’era casa nostra 
il comodino con i soldi del dentista 
dentro una bomba e nessun dorma 
mentre un pagliaccio canta la la la la la 

Sei come l’ultimo invitato della festa
che beve troppo ti saluta e poi non va
nella mia testa perdi come la mia doccia
e che fastidio questo la la la la la

Come un rumore questa canzone che odi e non scordi più
sei come un l’anello al dito il sasso che si incastra
nella mia testa
nella mia testa
nella mia testa

Nella mia testa c’è una vecchia giostra 
le scarpe di una principessa che barcolla 
una finestra in centro a Londra 
e sta canzone scema la la la la la 
Nella mia testa c’era casa nostra 
le caramelle sparse dentro la mia borsa 
dentro una bomba e nessun dorma 
mentre un pagliaccio canta la la la la la